Visitare Assisi romana, itinerari e consigli
Famosa per la spiritualità che trasmette, la quiete del centro storico, disturbata soltanto dal viavai dei pellegrini e dei turisti.
Un borgo medioevale che offre tanti spunti per vivere un’esperienza unica nel suo genere, tra storia, spiritualità e buona cucina.
Ma esiste anche un Assisi che non ti aspetti. Un Assisi sotterranea di epoca romana tanto bella ed affascinante da essere definita la “Pompei umbra”.
I visitatori meno attenti si soffermano di solito qualche istante davanti le imponenti colonne in stile dorico-corinzio del Tempio di Minerva, risalente al I sec. a.C.
Ma per chi ha voglia di scoprire i lati più nascosti o meno evidenti di questa splendida città le occasioni di certo non mancano.
Anfiteatro romano di Porta Perlici
Dal Tempio di Minerva (Chiesa di Santa Maria sopra Minerva) in pieno centro, prendendo via San Rufino, arriviamo nella zona di Porta Perlici, strada che porta in circa 15min all’area dell’Anfiteatro romano.
Utilizzato prevalentemente per giostre tra gladiatori, belve e combattimenti navali, il sito presenta una caratteristica del tutto unica nel suo genere.
Tutto ciò che un tempo faceva parte dell’Anfiteatro si trova o all’interno di una corte privata o in altri casi nelle vicinanze.
Negli anni, infatti, sopratutto in epoca medioevale, i resti di questo sito furono utilizzati per la costruzione delle abitazioni circostanti.
Ancora oggi è possibile scorgere, dalle facciate delle palazzine ai decori esterni, elementi architettonici risalenti al periodo romano.
La Cisterna romana di San Rufino
All’interno della cattedrale di San Rufino è inglobata una cisterna di epoca romana risalente alla seconda metà del II sec. a. C. e costituita da un ambiente in travertino a secco.
La cisterna, perfettamente conservata, rappresentava la principale fonte di approvvigionamento idrico della città e ancora oggi è possibile ammirarne la pregevole fattezza.
Sempre all’interno della cattedrale sono presenti altri elementi che raccontano il periodo di prosperità sotto l’impero romano di Assisi: capitelli di spoglio, un sarcofago romano raffigurante il mito di Endimione e Selene.
Domus di Properzio
Al di sotto della Chiesa di Santa Maria Maggiore sono stati scoperti 3 ambienti che con molta probabilità appartengono ad una vasta proprietà di origine patrizia.
Gli ambienti venuti alla luce sono contraddistinti da una varietà incredibile di mosaici, disegni raffiguranti animali e piante, varie decorazioni che ricordano moltissimo le case pompeiane.
Sulle pareti interne, disegnate con figure naturali su fondo giallo, sono presenti numerosi graffiti con incisioni di versetti poetici, tra i quali uno menziona una domus Musae.
Per la studiosa Guarducci, l’abitazione potrebbe essere appartenuta al celebre poeta elegiaco Properzio, nato proprio nel municipio romano di Assisi.
Domus del Lararium
Splendida domus romana, databile tra la seconda metà del I sec. a.C. e i primi decenni del I sec. d.C., composta da ben 13 stanze e da un peristilio.
Al suoo interno sono stati rinvenuti mosaici pavimentali e pareti decorate con tinte forti in rosso pompeiano e ocra, con raffigurazioni che ricordano scene di vita familiare.
Il nome Lararium deriva dal ritrovamento di una statua in terracotta che molto probabilmente ritrae uno degli dei protettotri della casa, Silvano, solitamente collocato all’interno di un’edicola votiva detta appunto lararium.
La villa si stima possa avere un’estensione di circa 400mq.
Informazioni utili:
Le domus sono sempre visitabili con visita guidata su prenotazione ogni sabato alle ore 15,00 con partenza dallo IAT di Piazza del Comune, costo € 10 prenotate al n. 0758138680 lingua: italiano e inglese. Gruppi max 15 persone
Tel. 075.8138680 – Email: biglietteria.fororomano@coopculture.it
Il Foro romano
Sotto Piazza del Comune è presente il cosiddetto Foro romano. Ritrovato nel 1836 durante alcuni scavi. L’accesso è da via Portica, dopo la cripta dell’ex Chiesa di San Nicolò che presenta diversi reperti tra cui sarcofagi, capitelli, iscrizioni.
Il Foro comprende il basamento del tempio di Minerva, con gli accessi alla facciata principale, una cisterna monumentale, un tempietto dedicato a Castore e Polluce e un podio con i seggi per i magistrati dell’epoca.
Informazioni utili:
Orari Foro Romano e Collezione Archeologica
Dal 1 giugno al 30 settembre: dalle 10 alle 19.00
Biglietti:
Foro Romano
Intero 5,00 – Ridotto 3,00
Integrato: intero 9,00 – Ridotto 6,00
Riduzioni: universitari con tessera, scuole, 8-18 anni, ultra 65enni, gruppi sopra le 20 persone;
Gratuito: studenti in visita guidata, residenti di Assisi, bambini fino ad 8 anni non compiuti, disabili non deambulanti;
Email: biglietteria.fororomano@coopculture.it
Curiosità
All’interno del Bar Sensi, alla fine di via San Rufino, potete trovare una mosaico pavimentale romano, facente originariamente parte di una domus.
All’interno del Bar Domus, in via Sant’Agnese, è possibile apprezzare un’altro bel mosaico in bianco e nero appartenente ad una casa romana.